Dr. Christopher Buratto Gli occhi a mandorla evocano bellezza, eleganza, sensualità e mistero e per…

Blefaroplastica per uno sguardo ringiovanito e luminoso: le 10 cose da sapere
Immagina di svegliarti, guardarti allo specchio e vedere uno sguardo ringiovanito, fresco, aperto, tonico, luminoso. Non più palpebre appesantite o borse sotto gli occhi, non più quella perenne aria stanca e triste!
È un desiderio molto comune dopo i 40 anni, perché uno sguardo “cadente” e/o delle pesanti borse sotto agli occhi sono tratti che contribuiscono in misura molto rilevante ad invecchiare tutto il nostro aspetto.
Con la blefaroplastica si può ottenere un vero “effetto refresh”, restituendo allo sguardo la giovinezza che il tempo ha provato a rubare.
È per questo che la blefaroplastica è tra gli interventi di chirurgia plastica più richiesti.
Vediamo allora le cose più importanti da sapere su questo.
1) Risultati blefaroplastica: sguardo ringiovanito o sguardo da star?
La blefaroplastica è l’intervento più completo per ottenere uno sguardo ringiovanito, perché consente di intervenire a più livelli:
1.1 Pelle cadente: via le “tendine” dagli occhi!
Con l’età, la pelle delle palpebre perde elasticità e inizia a cedere, appesantendo lo sguardo. La blefaroplastica superiore rimuove l’eccesso di pelle e la ridistribuisce in modo più armonioso. Il chirurgo esegue un’incisione nella piega naturale della palpebra, eliminando la cute in eccesso e suturando. In questo modo, si ottiene uno sguardo ringiovanito, perchè risollevato e più aperto.
1.2 Riposizionamento dei muscoli: uno sguardo ringiovanito e tonico
In alcuni casi, la blefaroplastica prevede anche il riposizionamento o il rinforzo del muscolo orbicolare, che tende a rilassarsi con il tempo. In questo modo, si rafforza il sostegno della palpebra, si evita l’effetto “occhio scavato”, per uno sguardo ringiovanito grazie ad una maggiore tonicità.
1.3 Accumuli di grasso e liquidi stagnanti: occhiaie e borse addio
Le borse sotto gli occhi possono derivare da accumulo di grasso e/o dalla ritenzione di liquidi. La blefaroplastica inferiore può intervenire eliminandoli o riposizionando il grasso in modo più armonico, riducendo così il gonfiore. Uno sguardo liscio, senza segni scuri e gonfiore è decisamente uno sguardo ringiovanito.
1.4 Forma degli occhi: uno sguardo allungato
La blefaroplastica può modificare leggermente la forma degli occhi, rendendoli più allungati (foxy eyes). Le tecniche di cantopessi e cantoplastica consentono di sollevare l’angolo esterno dell’occhio, donando uno sguardo ringiovanito e allungato.
1.5 Posizione delle sopracciglia: uno sguardo più aperto e sollevato
La rimozione della pelle in eccesso fa percepire un leggero sollevamento della parte esterna del sopracciglio. Per un effetto più marcato, però, può essere combinata con un lifting del sopracciglio.
Potendo intervenire su tutti questi aspetti, con la blefaroplastica si possono ottenere trasformazioni incredibili.
Tuttavia, la nostra opinione è che un bravo chirurgo plastico non deve stravolgere, ma armonizzare e valorizzare le peculiarità di ciascun viso. Una blefaroplastica perfetta dovrebbe restituire al paziente la versione migliore di sé stesso: uno sguardo ringiovanito, fresco, ma con tutte le sue peculiarità. E non lo sguardo di un’altra persona, magari nel tentativo di emulare una star!
2) Per chi è la blefaroplastica
Anche se la blefaroplastica è un intervento mini-invasivo ed in anestesia locale, è pur sempre un intervento chirurgico e quindi non va preso alla leggera.
In genere, è consigliata a partire dai 40 anni, in caso di:
- Lassità cutanea marcata (per casi di lassità leggera si può ricorrere a tecniche non chirurgiche, come il laser CO2 frazionato o i fili liftanti)
- Borse e occhiaie
NON è invece indicata per chi ha problemi agli occhi non compatibili con l’intervento (occhio secco grave, glaucoma non controllato o disturbi della lacrimazione possono essere controindicazioni) e per chi ha palpebre inferiori troppo lasse (rischio di ectropion).
3) Come funziona la blefaroplastica: diverse fasi, diverse tecniche
Uno sguardo ringiovanito, luminoso, armonico e naturale non si improvvisa. È il risultato di una preparazione accurata, tecniche adeguate e personalizzate, decorso post-operatorio ottimale.
Prima visita e preparazione
Una prima visita accurata è essenziale e deve includere 4 elementi:
1) Valutazione clinica
Tramite gli opportuni esami visivi e strumentali, il chirurgo valuta la natura del problema (eccesso di pelle, accumuli di grasso o di liquidi, problemi neurologici o muscolari, tipologia di pelle …) e quindi il tipo di intervento necessario e poi prescrive gli opportuni esami pre-operatori e dà al paziente le istruzioni da seguire prima dell’intervento.
2) Valutazione estetica
Il chirurgo deve valutare l’aspetto complessivo del viso per offrire un risultato armonico e naturale.
3) Dialogo
Il chirurgo deve comprendere i desideri ed i timori del paziente, per poter garantire risultati soddisfacenti ma anche un percorso operatorio tranquillo e senza ansia. Un intervento chirurgico presuppone sintonia ed empatia fra chirurgo e paziente che si crea solo attraverso il dialogo.
4) Informazione
Il chirurgo deve informare il paziente, in modo chiaro e trasparente (iter, tempi, decorso post-op, rischi), per aiutarlo a compiere una scelta consapevole.
Solo così il medico può definire il tipo di intervento ottimale, che garantisca la piena soddisfazione del paziente, ma anche un risultato armonico e naturale. Ogni intervento va personalizzato sul paziente.
L’intervento
La blefaroplastica viene di solito eseguita in anestesia locale, con una leggera sedazione qualora il paziente lo richieda.
L’intervento dura di solito dai 45 ai 90 minuti, a seconda della tecnica usata.
La scelta della tecnica chirurgica deve essere personalizzata in base alle caratteristiche del paziente; ecco le principali opzioni:
Blefaroplastica Superiore
La blefaroplastica superiore prevede l’incisione nella piega palpebrale per minimizzare le cicatrici visibili e poi la rimozione selettiva della cute in eccesso. A seconda dei casi, può intervenire anche sul riposizionamento dei muscoli. Per uno sguardo ringiovanito grazie alla cute peri-oculare distesa e liscia.
Gestione delle borse adipose
Si può optare per l’eliminazione oppure per un riposizionamento del grasso che consente di ottenere un effetto più naturale (migliore transizione tra palpebra inferiore e guancia). Si ottiene così uno sguardo ringiovanito, grazie all’eliminazione di gonfiori e segni sotto gli occhi.
Blefaroplastica Inferiore
Nella blefaroplastica inferiore, l’accesso può essere trans-cutaneo o trans-congiuntivale: l’approccio trans-congiuntivale è preferito nei pazienti giovani per evitare cicatrici e alterazioni della dinamica palpebrale.
Cantopessi e cantoplastica
La cantopessi consente di rimodellare la forma dell’occhio, allungandolo ed accentuandone la forma a mandorla, mediante il riposizionamento dell’angolo esterno. Il tendine cantale viene messo in tensione tramite sutura al periostio dell’orbita.
Anche la cantoplastica consente di ottenere lo stesso obbiettivo, ma con tecniche più “aggressive” in cui il legamento cantale viene prima completamente sezionato e poi reinserito sul bordo dell’orbita, solitamente leggermente più in alto. Trova la sua applicazione quando ci troviamo davanti ad una lassità palpebrale importante.
Spesso sono associate alla blefaroplastica o al lifting del sopracciglio.
Cantopessi e cantoplastica consentono di andare oltre l’obbiettivo di uno sguardo ringiovanito, perché modificano la forma dell’occhio.
Post-op
Dopo l’operazione, il paziente rimane nel centro operatorio di qualche ora per monitoraggio e applicazione di creme e impacchi di ghiaccio. Viene normalmente dimesso in giornata, dopo aver ricevuto dal chirurgo tutte le indicazioni per l’igiene e la cura degli occhi nei giorni successivi. Il chirurgo definirà anche la data del primo controllo post-operatorio e la frequenza dei controlli successivi. È importante anche che la struttura fornisca assistenza telefonica per ogni evenienza.
4) Tempi di recupero
Dopo l’intervento, è normale che compaiano lividi (in genere per 7-10 giorni) e gonfiore (che scompare in media in 2-3 settimane).
Nei primi 1-2 giorni, si può avvertire una sensazione di pelle che tira o una leggera lacrimazione. Eventuali dolori sono leggeri e facilmente controllabili con gli analgesici prescritti dal chirurgo.
Dopo circa 4-7 giorni dall’intervento di blefaroplastica, il chirurgo rimuove le suture. Fino a quel momento, non si possono applicare creme e cosmetici se non quelli indicati dal chirurgo per detersione e cura.
Il make-up si può usare 2 giorni dopo la rimozione delle suture. Il paziente può rimettere le lenti a contatto dopo circa 1 settimana. L’esposizione al sole (con filtro protettivo) è consentita dopo almeno 4 settimane.
5) Rischi e possibili complicanze
Anestesia
Tra i rischi della blefaroplastica, uno di quelli che spaventa di più è quello connesso all’anestesia. In realtà, il rischio è limitato perché:
- Nel 99% dei casi si tratta di un’anestesia locale, quindi molto sicura
- Prima dell’intervento di blefaroplastica, vengono effettuati gli esami e le visite necessari per evitare ogni rischio (raro), per esempio, di allergia ai farmaci
- Durante l’intervento, il chirurgo estetico e l’anestesista lavoreranno insieme per garantire che l’anestesia sia sicura e confortevole per il paziente
Effetti collaterali
I rischi sono molto rari e, in molti casi, temporanei (diplopia, cioè visione doppia, difficoltà a chiudere gli occhi, perdita di sensibilità).
Invece i rischi permanenti (cicatrizzazione imperfetta o asimmetrica, perdita di sensibilità, problemi di vista) sono rarissimi ed evitabili se si sceglie un chirurgo esperto e specializzato.
Infezioni
Il rischio di infezione può verificarsi in qualsiasi operazione chirurgica, ma, nel caso della blefaroplastica, è molto basso (intervento mini-invasivo) e spesso legato a strutture operatorie non adeguate.
Risultati insoddisfacenti
Ovviamente, il rischio della blefaroplastica che genera più timore è quello di non ottenere i risultati estetici desiderati o, addirittura, di subire danni estetici.
Purtroppo, la banalizzazione dell’intervento operata da molte cliniche low-cost ha aumentato negli ultimi anni la percentuale di insuccessi ed il ricorso alla chirurgia “di riparazione”.
Ma la scelta di un chirurgo esperto e specializzato elimina il rischio: potrai goderti il tuo sguardo ringiovanito in tranquillità!
Cicatrici
Infine, un altro timore comune riguarda le cicatrici che possono rimanere dopo l’intervento. Ma, anche in questo caso, puoi stare tranquillo/a.
Infatti, innanzi tutto, un problema di cicatrizzazione è un rischio molto raro (e prevalentemente legato a patologie che sono controindicazioni alla blefaroplastica e quindi spingono il chirurgo a non sottoporti all’intervento).
Inoltre, le cicatrici sono sottilissime e piccole e, soprattutto, sono completamente nascoste nella piega palpebrale (blefaroplastica superiore) e lungo il bordo ciliare (blefaroplastica inferiore).
6) Durata dei risultati
I risultati della blefaroplastica sono pienamente visibili dopo qualche settimana e durano per molti anni, variabili da persona a persona.
7) Costi
Il costo della blefaroplastica presenta differenze che possono lasciare sconcertati: da 1.500€ fino a 8-9.000€.
In effetti, il costo è influenzato da numerosi fattori: il tipo di intervento, il tipo di anestesia, l’esperienza chirurgica del chirurgo e del suo staff, il tipo di struttura operatoria, la città, i servizi inclusi.
Scopri di più: Costo Blefaroplastica|6 Aspetti da Valutare
8) Alternative non chirurgiche
In genere, le alternative non chirurgiche sono consigliate ed efficaci per casi di lassità palpebrale lieve. In caso invece di borse/occhiaie e lassità marcata, l’efficacia è limitata.
Scopri di più: blefaroplastica-non-chirurgica
9) L’importanza del chirurgo e dello staff
Il chirurgo plastico
L’obbiettivo di uno sguardo ringiovanito, naturale e armonico non può prescindere dall’esperienza del chirurgo. Attenzione però! È importante l’esperienza specifica! Cioè il chirurgo plastico deve avere alle spalle un’esperienza di qualche centinaio di interventi di blefaroplastica e non, genericamente, di chirurgia plastica. La conoscenza dell’area oculare (molto peculiare e delicata), delle tecniche chirurgiche specifiche, l’occhio estetico, la manualità richiedono studio e aggiornamento regolare, pratica continua e quindi specializzazione.
Lo staff chirurgico
Inoltre, il chirurgo non opera da solo! Anche lo staff che collabora col lui/lei (anestesista, assistenti, infermieri) è determinante.
Uno staff esperto e specializzato garantisce maggiore qualità e sicurezza; ma anche il fatto che sia uno staff stabile e affiatato, che comprende al volo le esigenze del chirurgo ed opera in sintonia con lui, consente di operare con maggiore tranquillità, fiducia reciproca, efficacia.
Il personale non chirurgico
Anche il personale non chirurgico, che assiste il paziente nel pre e nel post-operatorio, è determinante, non solo per la tranquillità e la soddisfazione del paziente, ma anche per garantire lo svolgimento ottimale di tutto l’iter.
10) L’importanza della struttura
Anche se è un intervento mini-invasivo, la blefaroplastica è un intervento di chirurgia plastica; e quindi deve svolgersi in una vera sala operatoria – che rispetti tutti i requisiti ASL per le sale operatorie – e non in un ambulatorio!
Più i macchinari sono all’avanguardia e specifici, più aiutano il chirurgo a raggiungere risultati ottimali. Tali macchinari devono essere regolarmente verificati da tecnici specializzati.
La sicurezza del paziente inoltre, richiede il rispetto di rigide norme in tema di igiene e sepsi di sala operatoria e strumenti e l’attivazione di precisi protocolli di sicurezza.
Uno sguardo ringiovanito alla Clinica del Viso
La Clinica del Viso è la prima clinica a Milano specializzata nella Medicina e Chirurgia Estetica del Viso – e, in particolare, nella blefaroplastica – a Milano, garantendo risultati evidenti, ma armonici e naturali. Il luogo ideale per il tuo nuovo sguardo ringiovanito! Ecco cosa ci distingue.
Chirurghi specializzati
Il Dr. Christophe Buratto è un esperto chirurgo plastico con diverse centinaia di blefaroplastiche di successo alle spalle. Questa esperienza ed una formazione specifica continua gli hanno consentito di sviluppare un’incredibile manualità ed occhio estetico. Che si abbinano perfettamente alla sua capacità naturale di comprendere i bisogni ed i desideri dei suoi pazienti e di tradurli in risultati.
Inoltre, l’esperienza maturata col padre, Dr. Lucio Buratto, presso CAMO la clinica oculistica per eccellenza di Milano, gli ha consentito di acquisire una conoscenza dell’area oculare che va oltre la chirurgia plastica.

Ma qui, ogni medico è specializzato in un’area del viso o in una specifica categoria di interventi, in cui ha massima esperienza e casistica specifica.
Davvero gli specialisti del viso!
Staff affiatato e consolidato
Il nostro staff chirurgico non solo è molto esperto, ma è anche stabile e consolidato; questo garantisce intesa ed affiatamento, fondamentali per garantire qualità e sicurezza.
Anche lo staff assistenziale è stato formato a lungo per garantire ad ogni paziente un accompagnamento continuo, dal pre al post operatorio. Questo garantisce lo svolgimento ottimale di tutto il percorso e dà tranquillità al paziente, che si sente seguito in ogni momento.
Sale chirurgiche dedicate
Alla Clinica del Viso c’è una sala chirurgica all’avanguardia, perché non solo dispone di tutte le autorizzazioni ASL, ma è stata costruita specificamente per la blefaroplastica e la chirurgia del viso. Cioè e dotata delle più moderne attrezzature dedicate, che permettono allo staff chirurgico di operare nelle migliori condizioni.

Risultati d’eccellenza
Per tutti questi motivi, siamo in grado di garantire risultati ottimali, naturali ed armonici che restituiscono uno sguardo ringiovanito e luminoso, ma migliorano anche sensibilmente l’estetica di tutto il viso, senza stravolgerne l’identità.
Perché la nostra filosofia è che l’armonia, la naturalità e l’equilibrio – e non l’esagerazione – sono sempre i pilastri intramontabili della bellezza.

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Tutti i medici estetici e i chirurghi plastici della nostra clinica sono impegnati in una ricerca ed in un allenamento continui per eliminare il dolore ed ogni fastidio: dall’uso di creme anestetiche sempre più efficaci, alla scelta di aghi sottili, al miglioramento continuo della tecnica manuale.
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Alla Clinica del Viso potrai trovare comodità (tutti i trattamenti nello stesso posto, con gli stessi medici e assistenti e gli stessi standard qualitativi) ed una location calda e accogliente e facilmente raggiungibile.
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Il Dr. Buratto ed il suo staff saranno lieti di riceverti in un ambiente – al contempo high-tech e accogliente – per accompagnarti con professionalità ed empatia nel tuo viaggio verso i tuoi obbiettivi.