Tempi di recupero della blefaroplastica: la storia di Anna

Quali sono i tempi di recupero della blefaroplastica? È una delle domande che ci vengono poste con maggiore frequenza qui alla Clinica del Viso.

Infatti, le persone interessate alla blefaroplastica sono particolarmente preoccupate del dopo: quanto dovrò rimanere assente dal lavoro? Sentirò dolore? Per quanto tempo mi resteranno i segni e le cicatrici? Quando potrò riprendere la vita sociale normale? Quando vedrò i risultati?

Per non annoiarvi con noiose informazioni tecniche, vi facciamo rispondere da Anna, la nostra paziente che si è sottoposta pochi mesi fa ad una blefaroplastica completa (superiore ed inferiore) da noi.

 

Mi presento

Sono Anna, ho 50 anni, sono sposata con Mario ed ho un figlio di 16 anni, Andrea. E sono una farmacista.

Faccio fatica a trovare tempo libero da dedicare a me stessa e, tra famiglia e lavoro, le preoccupazioni ed i problemi … non mancano davvero mai! 😊

Alla lunga, stress e stanchezza si fanno sentire e … si fanno anche vedere! Specie sul viso e sugli occhi, che si sono appesantiti: le palpebre hanno cominciato a cedere e le borse sotto gli occhi sono più evidenti, anche sotto il trucco. È incredibile come uno sguardo appesantito invecchi e intristisca tutto il viso!

 

Un disagio latente

Sono soddisfatta della mia vita, personale e professionale ed ho sempre accettato e persino amato i miei difetti, perché li ho sempre considerati imperfezioni che mi rendono unica e mi conferiscono personalità.

Eppure quelle borse e quelle palpebre cadenti mi hanno causato disagio. Io sono ottimista, sempre positiva, in famiglia e coi clienti e mi sento piena di energia. E quello sguardo appesantito e triste non mi rappresentava più; quando mi guardavo allo specchio, mi sembrava di vedere un’estranea.

Mi è passata anche la voglia di truccarmi, perché non riuscivo a coprire le borse e l’ombretto peggiorava ancor più la situazione. E questo mi stava facendo prendere un brutto andazzo di trascuratezza.

 

Una decisione combattuta

Mi dicevo: sei una donna realizzata, colta… perché ti rovini l’umore per un piccolo difetto estetico? Non puoi restare giovane in eterno. Perché vuoi “fare la giovane”?

Ma era inutile, il disagio cresceva. Mi dava persino fastidio andare in farmacia e farmi vedere da clienti e amici. Finché, parlando con la mia amica Isabella, ho capito che mi stavo facendo problemi inutili. Che male c’è a volersi vedere un po’ più giovane? Perché a 50 anni non dovrei più desiderare di essere seducente?

È in quel momento che ho deciso: voglio fare la blefaroplastica.

 

I dubbi e la decisione

Mille domande, timori e dubbi hanno cominciato ad assillarmi: e se va storto qualcosa e mi rovinano il viso? Quali sono i tempi di recupero della blefaroplastica? Mica posso mollare la farmacia per 2-3 settimane! Farà male? Oddio, solo il pensiero che mi tocchino gli occhi mi mette ansia ….

Ma poi ho trovato il Dr. Buratto. Mi ha spiegato tutto nel dettaglio; ma soprattutto quello che mi è piaciuto in lui ed in Laura, la sua assistente, è l’approccio empatico (sembrava che leggesse le emozioni contrastanti nella mia testa!), rassicurante e totalmente privo di pressioni o esagerazioni commerciali. Lo conoscevo da un’ora, ma ho avuto la sensazione fortissima di fiducia incondizionata. Ed ho deciso: fissiamo la data!

 

Il grande giorno: blefaroplastica day! 😊

Finalmente è arrivato il giorno della blefaroplastica!

Mi sono preparata mentalmente, ma un po’ d’ansia c’è; e Laura la scaccia con un sorriso contagioso ed una frase magica: “tranquilla, col Dr. Buratto è in mani sicure; uscirà di qui felice e radiosa, come almeno altre 5-600 persone che ho visto uscire da qui dopo la blefaro, prima di lei!”.

E il Dr. Buratto non è da meno: “tranquilla, ora mettiamo l’anestetico locale e non si accorgerà nemmeno che la sto toccando”. Ed è vero!!!

Oltretutto, il tono tranquillo e pacato del dottore durante l’intervento mi rassicura tantissimo; tanto che ormai non penso più al dolore ed ai tempi di recupero e comincio a sognare il mio nuovo sguardo …

 

Finito!

L’intervento di blefaroplastica è terminato. È andato tutto bene. È durato circa un’ora, ma non me ne sono accorta, perché ero impegnata a fantasticare sul mio aspetto post intervento…

Ora sono sul lettino con del ghiaccio sugli occhi, per riposarmi e riprendermi. Sono ancora sotto l’effetto dell’anestetico, quindi non sento nessun dolore.

Poi Laura e il dottore mi spiegano cosa devo fare nei prossimi giorni, mi danno un kit di prodotti per l’igiene e la cura quotidiana degli occhi e degli antidolorifici, nel caso servissero, e mi fissano l’appuntamento per la rimozione dei punti.

 

La prima notte

Torno a casa e vado a riposare, come consigliato dal medico. Al risveglio, sento una leggera sensazione di pelle che tira e gli occhi un po’ secchi, ma niente di che.

La sera, uso i prodotti che mi hanno dato alla Clinica del Viso per detergere e proteggere la pelle attorno agli occhi; non sento un dolore particolare, ma per sicurezza, prendo l’antidolorifico, così almeno dormo senza problemi. Anche se domani è sabato: ho voluto operarmi di venerdì per avere anche il weekend per guarire e minimizzare i giorni lontano dalla farmacia.

 

Post-operatorio e tempi di recupero della blefaroplastica: giorno 1

La prima notte è andata via liscia: nessun problema, ho dormito come un angioletto tutta la notte.

Al risveglio, nessun dolore, ma solo una leggera sensazione di pelle che tira e gli occhi che lacrimano un po’.

Posso fare tutto, ma, confesso, approfitto un po’ della situazione per farmi portare la colazione a letto da mio marito e prendermi una meritata pausa dalle incombenze familiari e professionali … 😊

Gli occhi sono gonfi e rossi, ma, nonostante il gonfiore, si intravede già la palpebra superiore più distesa, senza quel maledetto cedimento laterale. Sotto invece, è ancora tutto gonfio e non si vede ancora l’effetto.

 

Post-operatorio e tempi di recupero della blefaroplastica: giorno 5

I primi giorni dopo la blefaroplastica sono trascorsi rapidamente ed il disagio è ormai scomparso.

Il Dr. Buratto mi ha sempre seguita via telefono. Dopo aver visto le foto che gli ho mandato su whatsapp, mi dice che tutto sta procedendo benissimo. Oggi è martedì e vado a rimuovere i punti.

Al ritorno, mi guardo allo specchio. Gli occhi si stanno gradualmente sgonfiando e le cicatrici sono ancora rosse, ma il bello è che stanno nella piega dell’occhio e vicino al bordo inferiore, il che le rende già ora poco visibili.

 

Post-operatorio e tempi di recupero della blefaroplastica: giorno 7

È giovedì e il dottore mi ha detto che posso usare un correttore per nascondere i segni, ma senza profumi, alcol e allergeni. Si torna in farmacia! Alla fine, ho preso solo 4 giorni di ferie.

Mi metto gli occhiali da vista un po’ scuri e non si vede assolutamente niente.

 

Giorno 10: il nuovo sguardo

È domenica e … siiiii! Si vede! Gli occhi sono ancora un po’ gonfi, ma i lividi sono spariti e si vede chiaramente la palpebra superiore distesa e la pelle sotto l’occhio liscia; quelle orribili borse sono sparite!!!

Sembro più giovane ora con gli occhi gonfi che prima, riposata e truccata!

Sono euforica. E anche impaziente. Tormento in continuazione il Dr. Buratto con messaggi perché non vedo l’ora di truccarmi come una volta e di farmi vedere da tutti di nuovo in forma.

 

Giorno 20: autostima alle stelle!

I lividi sono ormai scomparsi e gli occhi sono aperti e luminosi. Le cicatrici sono piccolissime e nascoste e si camuffano facilmente con il trucco.

In farmacia tutti mi dicono “la vacanza ti ha fatto bene, stai benissimo”; nessuno si è accorto della blefaro …

Non mi sentivo così bene da anni: a mio agio in mezzo alla gente, con un entusiasmo incontenibile che mi rende solare e radiosa. Non avrei mai pensato che sollevare di qualche millimetro gli occhi mi avrebbe sollevato così tanto il morale, l’autostima e la gioia di vivere!

Anche mio marito mi ha detto che non mi vedeva così da tempo. Ed era così contento che ha organizzato un weekend a sorpresa sulle Dolomiti!

 

Mese 6: la conferma

Dopo sei mesi, sono sempre più convinta e soddisfatta dell’intervento. Mi sento decisamente bene e felice di aver preso questa decisione, che si è rivelata vincente, anche aldilà del fatto meramente estetico.

La chirurgia plastica non costa poco, ma quando ti rendi conto dell’impatto positivo che ha sulla tua vita, capisci che è un investimento su te stessa e che il risultato valeva ogni euro speso.

In questi 6 mesi non c’è stato un solo giorno in cui abbia avuto un dubbio su questo investimento, come invece mi è capitato per acquisti di valore anche decisamente inferiore; tipo quel vestito che langue inutilizzato nell’armadio … ☹😊

 

Concludendo …

Il percorso post-operatorio ed i tempi di recupero di una blefaroplastica possono comportare alcune sfide iniziali, ma con il tempo, i risultati positivi emergono chiaramente. E non c’è un altro tipo di intervento che possa produrre risultati comparabili, specialmente per cedimenti e borse di una certa entità. È importante seguire le istruzioni del medico e avere pazienza durante il processo di guarigione.

La storia di Anna è emblematica e simile a quella di tante altre nostre pazienti. Abbiamo voluto raccontarvela per darvi un’informazione sulla blefaroplastica e sui tempi di recupero, dal punto di vista del paziente.

Per le informazioni più tecniche, potete invece visitare la pagina Blefaroplastica| Clinica del Viso o contattarci per parlare direttamente col Dr. Buratto.